Tutti presi da questa emergenza sanitaria ci stiamo dimenticando di tante altre sofferenze che attraversano il mondo. Accettiamo quindi le precauzioni decretate dal governo per proteggere i più deboli tra di noi, sentiamoci prossimi a chi è in gravi condizioni e lotta per la propria vita e a chi ha perso i propri cari a causa di questa brutta malattia, ma non dimentichiamoci di tante altre persone che vivono enormi tragedie ormai nel silenzio generale. Come è possibile che quasi più nessuno si indigni davanti alle parole della presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen? Di fronte alla tragedia delle migliaia di profughi ammassati al confine della Grecia ha dichiarato che “la Grecia è lo scudo dell’Europa”. Abbiamo davvero toccato il fondo e dobbiamo ripartire dalle parole profetiche di Papa Francesco, richiamate anche dal recente articolo di Alex Zanotelli: “Sogno un’ Europa in cui essere migrante non è un delitto”.